Questo itinerario è interessante per ragioni storiche e anche dal punto di vista vulcanologico. Nel tardo pomeriggio del 6 Novembre del 1928 una colata lavica, attraverso il torrente Pietrafucile, giunse alle porte della cittadina di Mascali lasciando nel suo percorso una scia di devastazione. Cammineremo all’ombra di un castagneto passando vicino a dei casolari, tipici dell’Etna, costruiti con pietra lavica e ci avvicineremo alla frattura sulla quale è possibile affacciarsi ed immaginare l’energia di quella eruzione, dalla quale si formarono sette colate laviche. Queste confluirono in una sola scia di fuoco che distrusse tutto quello che incontrò nel suo percorso. La zona dove si produsse la frattura è, oggi, un’area dedicata alla coltivazione di nocciole e mele dell’Etna. Finiremo la giornata visitando uno dei luoghi sopravvissuti alla distruzione, osservando parte del fronte lavico e la chiesa.